Israele: la classifica segna un balzo di quattro posizioni in un anno, superando Stati Uniti e Singapore e si è classifica al quarto nell’indice della qualità della vita digitale del 2021
La terza edizione annuale del Digital Quality of Life Index di Surfshark ha rivelato che Israele è balzato di quattro posizioni nella sua classifica, posizionandosi al quarto posto in un elenco che comprende 110 paesi e un totale del 90% della popolazione globale. Il paese si è classificato tra i primi 30 in tutti e cinque i “pilastri fondamentali del benessere digitale”: accessibilità ad Internet (2°), qualità (11°), infrastruttura (29°), sicurezza (28°) ed government (29°).
“Le opportunità digitali si sono dimostrate più importanti che mai durante la crisi del Covid19, sottolineando l’importanza per ogni Paese di garantire capacità operative completamente remote per le proprie economie”, ha affermato Vytautas Kaziukonis, CEO di Surfshark. “Ecco perché, per il terzo anno consecutivo, continuiamo la ricerca sulla qualità della vita digitale, che fornisce una solida prospettiva globale su come i paesi eccellono nel digitale. L’indice pone le basi per discussioni significative su come il progresso digitale influisce sulla prosperità di un paese e dove è possibile apportare miglioramenti”.
In totale, Israele si è classificata al primo posto nell’Asia occidentale e ha dimostrato di avere alcuni dei servizi Internet più convenienti al mondo, perdendo solo contro la Danimarca che si è classificata al primo posto in assoluto. Nonostante sia entrato tra i primi cinque, ci sono ancora aree significative in cui Israele può migliorare, in particolare nelle sue infrastrutture, e-security ed e-government.
La Danimarca è al primo posto nell’indice di Surfshark per il secondo anno consecutivo ed è seguita dalla Corea del Sud. La Finlandia si è classificata al 3° posto, mentre Israele e gli Stati Uniti si sono classificati rispettivamente al 4° e al 5° posto. Gli ultimi cinque paesi sono Etiopia, Cambogia, Camerun, Guatemala e Angola. Il Covid19 continua ad avere un impatto sui paesi e su come rispondono a un numero crescente di minacce digitali mentre molti impiegati continuano a operare dalle loro case, eppure la sua classifica di sicurezza informatica si è posizionata al 28° posto. Il paese si è classificato al 20 ° posto nella sua preparazione all’intelligenza artificiale.
Lo studio si basa su informazioni open-source fornite dalle Nazioni Unite, dalla Banca Mondiale, dalla Freedom House, dall’International Communications Union e da altre fonti. Le sue informazioni ammontano ad un calcolo di 6,9 miliardi di persone e includono 25 paesi in più rispetto al rapporto del 2020, segnalando un aumento del 29% principalmente dall’Africa. Surfshark è un provider VPN che aiuta gli utenti di Internet a nascondere le loro posizioni digitali manipolando i loro indirizzi IP. Nel 2021 ha vinto l’oro ai premi Cybersecurity Excellence 2021 come servizio di sicurezza più innovativo dell’anno.
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