Tel Aviv: la tariffa giornaliera massima in base agli accordi economici sarà di 37,50 NIS al giorno (circa € 10).

Il governo israeliano introdurrà una tassa sulla congestione del traffico nella zona metropolitana di Tel Aviv. Il provvedimento è stato inserito nel disegno di legge sugli Accordi economici, che passerà alla Knesset insieme al disegno di legge di Bilancio dello Stato.

Nella motivazione del disegno di legge si diceva che il suo scopo non è quello di aumentare le casse pubbliche ma di scoraggiare l’utilizzo delle auto. “L’obiettivo dell’accordo è correggere l’attuale figura distorta del sistema fiscale nel settore dei trasporti, in modo da alleggerire la congestione sulle strade. Chi sceglie di guidare con la propria auto in determinate zone durante l’ora di punta sopporterà un carico fiscale maggiore rispetto a chi sceglie di viaggiare sui mezzi pubblici. Piani simili sono applicati in tutto il mondo che hanno portato a una diminuzione del 15%-20% del volume dei viaggi in città come Londra, Singapore e Stoccolma”.

Il disegno di legge propone che una tassa venga addebitata nella regione metropolitana di Tel Aviv durante i giorni feriali con l’addebito riscosso elettronicamente tramite telecamere come sulla autostrada n. 6 e sulla corsia preferenziale di Tel Aviv. La regione metropolitana di Tel Aviv sarà divisa in tre zone a pagamento: il centro di Tel Aviv e gli anelli interni ed esterni.

Gli automobilisti nella zona esterna tra le 6:30 e le 10:00 pagheranno 5 Nis per la guida nell’anello esterno e 10 NIS per viaggiare in ciascuno dell’anello esterno, e nel centro di Tel Aviv. Tra le 15:00 e le 19:00, i conducenti pagheranno 2,50 NIS nella zona esterna e 5 NIS in ciascuna delle zone interne e nel centro di Tel Aviv. Pertanto la tariffa massima pagabile in un giorno sarà di 37,50 NIS e ci saranno sconti per i conducenti con abbonamento. Gli autobus, i taxi, i servizi di emergenza e alcuni veicoli di servizio saranno esentati dal pagamento.